Natale sta arrivando e Pupazzovi torna a fare capolino con una piccola creazione tipicamente da presepe.
Questa piccola donnina sorridente, che con la piccola luce della sua candela, nella notte santa si dirige verso la grotta rappresenta un pò tutti noi in questo periodo difficile……
È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro. È Natale ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società. È Natale ogni volta che speri con quelli che disperano nella povertà fisica e spirituale. È Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza. È Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri. Madre Teresa Di Calcutta
Anche quest’anno, così difficile ed impegnativo, Natale ha incominciato a fare capolino un pò ovunque e anche nella nostra scuola, la “Gesù Bambino” dell’isttituto Maria Consolatrice di Torino, dove i Pupazzovi sono tornati alla ribalta con un originale presepe che negli anni ho regalato, statuina dopo statuina, alla nostra super Suor Anna Grazia e di cui lei ne è orgogliosissima !!!
Personaggio dopo personaggio sono arrivati, oltre ai pastorelli classici, anche un medico con il suo stetoscopio e una signora con la scopa in rappresentanza delle nostre bravissime signore che provvedono alla pulizia , e quest’anno anche alla sanificazione quotidiana delle aule e che seguono amorevolmente a mensa i nostri bambini.
Dietro a Papa Francesco e al Presidente Mattarella e una suora con due alunni, con il loro bravo grembiulino di ordinanza, troviamo un eroe di questi tempi: un infermiere con la mascherina .
Tra la folla che si avvia a rendere omaggio al bambinello fa bella figura una guardia svizzera con la sua variopinta divisa.
Non potevano dicerto mancare i Re Magi e il pastorello dormiente….. Ed ecco Gesù bambino con la sua mamma e il suo papà che lo vegliano amorevolmente.
Alle loro spalle troviamo un angioletto e il fondatore delle nostre suore i l Beato Arsenio da Trigolo.
Pupazzovi durante il periodo natalizio rallenterà un pochettino la sua corsa ma non scomparirà !!!
Ci ritroveremo più avanti di sicuro per farci gli auguri e poi da gennaio pronti per continuare a giocare insieme con i Pupazzovi.
Peppino, il mastro bottaio dei Pupazzovi questa mattina è partito di buon ora.
Ha caricato il suo carro di ottimo vino, ed è partito con il suo cavallo Bianchino……
Per dove ? Neanche lui lo sa , ma ma ha saputo che da qualche parte sta per nascere un bambino molto , ma moooooooolto speciale. In lui è nato un desiderio irrefrenabile di andare a rendergli omaggio e così, oltre al buon vino ha aggiunto anche sul suo carro del cibo e della legna che potrebbe servire a lui, oppure da regalare al bambino per scaldarlo.
Oggi 8 dicembre, festa dell’Immacolata come vuole la tradizione, anche se ormai moltissimi lo fanno prima, si possono iniziare a decorare le nostre case con gli alberi di Natale e allestire i presepi.
Tutto però ha avuto inizio con la visita di un angelo nell’umile dimora di una giovane fanciulla di Nazaret.
L’angelo le ha portato l’annuncio che la fanciulla sarebbe stata la madre del figlio di Dio. Da quel momento, con il si di Maria, ha avuto inizio una storia che ancora adesso continua………
Nella chiesetta di San Valeriano, quasi a ridosso della montagna, c’è una piccola cappellina scavata nella roccia, piena di ex-voto, dove secondo la tradizione il Santo inseguito dai suoi persecutori trovò rifugio.
Proprio nella cappelletta vennero ospitati i Pupazzovi per due Natali, per rappresentare un presepe ambientato nella Valle tra la fine dell’800 e l’inizio del 900.
Quindi gonne lunghe, capelli raccolti e colori scuri per le donne e uomini con giacche, camicie bianche e baffi .
Ogni momento si prestava in quell’estate, mentre realizzavo il presepe, per cercare spunti, così nel mio girovagare in bicicletta ogni occasione,nell’incontrare case rustiche e baite era buona per essere “pupazzovizzata “…..
Questo presepe è stato realizzato tra l’agosto e il dicembre del 2004 e credetemi è stata un autentica soddisfazione !!!
I Pupazzovi, se volete, vi danno appuntamento a questa sera verso le 19.00 per parlare ancora di Natale….
Nel frattempo inizio con l’augurare a tutti quanti voi che ci avete seguito in questo anno con tanta simpatia….
Qualche anno fa realizzai un presepe con i Pupazzovi da esporre nella capella di San Valeriano, piccola frazione della Val di Susa e mio luogo del cuore.
Oggi è la festa dell’Immacolata e come vuole la tradizione si può incominciare ad addobbare le nostre case con il presepe e l’albero di Natale in occasione della festa più bella dell’anno.
Natale è la festa che ricorda la nascita di Gesù Cristo , il Salvatore, ma questa straordinaria storia ha avuto inizio quando….
Un giorno un angelo apparve a Maria nella sua umile casetta per dirle che lei, fanciulla libera dal peccato, sarebbe diventata la madre del Salvatore.
Maria accettò e da quel momento tutto ebbe inizio…
Non me ne vogliano gli amanti della pittura e nemmeno eventuali discendenti del Beato Angelico, l’autore di questa splendida Annunciazione ma io mi sono divertito un mondo a “pupazzovizzarla”…..